Cantina Kellerei St. Michael-Eppan Chardonnay Alto Adige DOC 2021
11,70€
5 disponibili
Peso | 1 kg |
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Denominazione | Südtirol – Alto Adige DOC |
Ubicazione | Singole vigne parzialmente esposte su pendii a San Michele Appiano (400-450 m). |
Vitigni | 100% Chardonnay |
Vendemmia | Metà a fine settembre; raccolta e selezione manuali delle uve. |
Vinificazione | Fermentazione e parziale svolgimento della fermentazione malolattica in |
Gradazione Alcolica | 13,50% |
Temperatura di Servizio | 8°-10°C |
Abbinamenti | Fritto misto di pesce, ravioli ai funghi porcini, ma è perfetto anche per il pollo al forno o la cotoletta alla milanese. |
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Lo Chardonnay è un vino bianco che, per la cantina San Michele Appiano, riveste un ruolo particolare. Fino alla fine degli anni ’70, infatti, lo Chardonnay in Alto Adige veniva impiegato in piccolissime percentuali in tagli a base di Pinot Bianco. Un vitigno poco considerato dunque, che venne vinificato in purezza per la prima volta nel 1982, proprio grazie al lavoro svolto da San Michele Appiano. Da allora questa varietà internazionale ha avuto una grande ascesa, e oggi la cantina la propone con un’etichetta tipicamente varietale, dotata di un sorso persistente.
Il vino Chardonnay realizzato dalla cantina San Michele Appiano nasce dalle omonime uve intorno ai comuni di Appiano e Caldaro.
Si presenta magnificamente succoso, invitante e con una lunga persistenza.
Tastings Notes
Giallo paglierino con leggeri riflessi verdi.
Note di frutta a polpa gialla, fusa a sensazioni di fieno, burro di arachidi e note vanigliate e tostate, con un ricordo di bastoncino di liquirizia.
Sapido, sontuoso nella mineralità e potente nella freschezza, che lo conduce verso un’indimenticabile persistenza.
Ideale con ricette forti e saporite come il fritto misto di pesce, il risotto ai funghi porcini o il pollo arrosto.
San Michele Appiano viene oggi considerato uno dei nomi più importanti dell’Alto Adige, una vera garanzia per gli appassionati di vini altoatesini e non solo, grazie alla sua forte capacità di sfruttare al meglio il carattere del proprio territorio. Fondata nel 1907, questa cantina cooperativa ha saputo ritagliarsi anno dopo anno un ruolo da protagonista all’interno della realtà vitivinicola italiana. Hans Terzer, enologo della Cantina dei Produttori di San Michele Appiano dal 1978, ha il grande merito di aver indirizzato la produzione della cantina verso una produzione di alta qualità, impostando il proprio lavoro sulla cura di ogni particolare con un perfetto connubio tra il valore della tradizione e l’importanza dell’innovazione.
San Michele Appiano oggi si dedica con passione a dare vita a grandi vini bianchi e rossi, perfetta sintesi di questo fantastico terroir che permette l’allevamento di diversi grandi vitigni. La cooperativa raccoglie circa 340 famiglie di viticoltori sparsi in diverse località alle porte di Bolzano. I vigneti si estendono complessivamente per 380 ettari in territori con caratteristiche differenti, compresi per la maggior parte nel comune di Appiano. La produzione, interamente guidata dal Kellermeister Hans Terzer, è pianificata attraverso lo studio e la valorizzazione di ogni singolo vigneto. Le fermentazioni avvengono in acciaio, con affinamenti che possono essere svolti anche in grandi botti di rovere o in barrique.
A prescindere dalla bottiglia che sceglierete, San Michele Appiano saprà portare nel vostro bicchiere un pezzo importante della storia dell’Alto Adige, un vino prodotto con la passione e la competenza che solo un grande produttore sa regalare. St. Michael Eppan, come la cooperativa è chiamata in lingua tedesca, si è ritagliata un ruolo da protagonista nel panorama vitivinicolo della regione, facendosi conoscere nel mondo come una garanzia territoriale di eccellenza ed eleganza.
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