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Domaine St. Patrice “Vielles Vigne” Châteauneuf du Pape AOC 2015

65,00

1 disponibili

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

67,00
Peso1,2 kg
Denominazione

Châteauneuf-du-Pape AOC

Vitigni

Grenache, Mourvedre, Syrah

Affinamento

14 mesi tra vasche di cemento, tonneaux e barriques di rovere.

Gradazione Alcolica

14,50%

Temperatura di Servizio

16/18 °C

Abbinamenti

Carni rosse, arrosti, formaggi, paté d’oca, cervo, gran pezzo al forno. Se invecchiato, è perfetto per la meditazione.

88/100Robert Parker

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Le uve grenache, mourvedre e syrah utilizzate in questo superbo Châteauneuf-du-Pape AOC “Vielles Vigne” provengono da 10 diversi vigneti, caratterizzati da terreni composti da argille ricoperte sia da rocce calcaree che da i classici “pebbles stone”. La fermentazione è svolta in cemento, mentre la maturazione all’interno di botti di legno di dimensioni differenti. Un ottimo rosso di territorio, già apprezzabile per il magistrale equilibrio ma capace di invecchiare per almeno un decennio.

Tastings Notes

Con gli occhi...

Rosso rubino intenso.

Con il naso...

Intrigante con profumi di fragole mature, ciliegie, prugne e more.

Con la bocca...

Corposo e aggiunge agli aromi percepibili al naso una piacevole nota speziata. Di media acidità, con tannini soffici e dal lungo finale.

Domaine St Patrice

Deve il suo nome all‘ambasciatore d‘Inghilterra Jean De Power. Nel 1838 Clos Saint Patrice era conosciuto come “uno dei migliori vigneti di Châteauneuf-du-Pape“ (1838 Vaucluse directory). Diversi testi scritti attestano la reputazione del Clos che veniva definito negli anni 20 come „il più antico vino di Châteauneuf-du-Pape“. Viene acquistato nel 2009 dalla famiglia Julian, ultima generazione di una modesta famiglia di Vigneron locali e nel 2015 Samuel Montgermont si unì a loro e nacque Domaine Saint Patrice.

Il nome di Châteauneuf du Pape risale alla “cattività avignonese dei Papi”, detta “la seconda prigionia babilonica”, quando Papa Clemente V spostò l’intera corte papale ad Avignone, per sfuggire ai tumulti di Roma. Nel 1309 fu eretto un nuovo castello capace di accogliere il papato, circondato da coltivazione di vite. Il Rodano meridionale ha un clima mediterraneo con inverni miti ed estati calde. L’influenza di clima e terreno conferisce, ai vini di questa zona, caratteristiche di particolare opulenza, struttura e complessità aromatica.

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