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Cantine Bonaparte PioppieViti Corte d’Asprinia Asprinio da Vigneti ad Alberata DOC Aversa 2022

15,90

12 disponibili

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

17,90
Peso1 kg
Denominazione

Asprinio D'Aversa D.O.C.

Vitigno

100% Asprinio d’Aversa

Vinificazione

Le uve vengono rigorosamente raccolte a mano, in diverse fasi e solo a compiuta maturazione. La vinificazione viene eseguita separando prima gli acini per poi passare alla pressatura soffice e sottovuoto. La fermentazione avviene in tini d’acciaio dove sosta per almeno 8 mesi.

Affinamento

Affinamento per 6 mesi in bottiglia.

Gradazione Alcolica

12,00% vol.

Temperatura di Servizio

10 – 12° C

Abbinamenti

Mozzarella di bufala campana, ottimo per esaltare in generale preparazioni a base di pesce, frutti di mare e crostacei.

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Pioppi e Viti Asprinio d’Aversa Bonaparte nasce in purezza da uve coltivate con l’antico metodo dell’Alberata Aversana, di origine etrusca. Con il sistema di Alberata Aversana si indica il sistema di vite maritata ad alberi solitamente di pioppo, con la vite a piede franco sostenuta da un singolo albero tutore. Quest’ultimo si lascia sviluppare in altezza fino a raggiungere i 10/15 metri costringendo a grandi doti acrobatiche gli uomini dediti alla raccolta dei migliori grappoli. Le uve vengono raccolte manualmente i primi di settembre e trasportate in cantina per una tradizionale vinificazione in bianco, con pressatura molto soffice e utilizzando solo il mosto fiore per la vinificazione in bianco, interamente svolta in acciaio. Al termine del processo di vinificazione, il vino bianco Asprinio d’Aversa DOP viene imbottigliato e dopo un breve periodo di sosta, viene finalmente commercializzato. Un vino bianco tipico della Provincia di Caserta, storicamente apprezzato dai Borbone e che perfettamente accompagna crudi di mare, carni bianche, formaggi erborinati e il classico abbinamento con la Mozzarella di Bufala Campana DOP.

Tastings Notes

Con gli occhi...

Giallo paglierino intenso e brillante.

Con il naso...

Gradevole e persistente con sentori minerali e note di limone.

Con la bocca...

Di medio corpo, di grande acidità tipica del vitigno ma perfettamente bilanciata, equilibrata e di grande bevibilità. Finale lungo e di ottima persistenza.

Cantine Bonaparte Cosentino
«Non c’è bianco al mondo così assolutamente secco come l’Asprinio: nessuno. Perché i più celebri bianchi secchi includono sempre, nel loro profumo più o meno intenso e più o meno persistente, una sia pur vaghissima vena di dolce. L’Asprinio no. L’Asprinio profuma appena, e quasi di limone: ma, in compenso, è di una secchezza totale, sostanziale, che non lo si può immaginare se non lo si gusta… Che grande piccolo vino!»
(Mario Soldati – Scrittore, Saggista, Giornalista, Regista, Sceneggiatore ed Autore televisivo)
Famiglia Cosentino
“La terra non è mai stata così in alto”

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