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Cantina Castello Banfi Chianti Chianti Colli Senesi ‘ Traversa dei Monti’ DOCG 2020

12,90

4 disponibili

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

14,90
Peso1,2 kg
Denominazione

Chianti Classico D.O.C.G.

Vigneti Banfi

Da oltre 40 ettari del vigneto "Fonte alla Selva" a Castellina, nella zona del Chianti Classico

Vitigno

Sangiovese 100%

Vinificazione

Fermentazione con macerazione tradizionale è mediamente breve (8 giorni), ed avviene ad una temperatura compresa tra i 25 e i 30°C.

Affinamento

In grandi botti di rovere per alcuni mesi, successivamente in bottiglia per circa 6 mesi

Gradazione Alcolica

13.50%

Temperatura di servizio

16°- 18°C

Abbinamenti

Perfetto con piatti a base di carne e cacciagione, è delizioso con maialino arrosto., carne arrosto o grigliata, Carne rossa in umido, Selvaggina.

88 / 100Wine Spectator
2 bicchieriGambero Rosso

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‘ Traversa dei Monti ‘ prende il nome dalla strada che collega Montalcino alla costa maremmana, costeggiando i vigneti aziendali; è un vino che si caratterizza per la sua intensità e grande struttura. È realizzato con varietà tradizionali del Chianti con prevalenza di Sangiovese, provenienti dai vigneti della tenuta di Montalcino. I terreni sono ricchi di calcio e argilla, qualità che donano particolare complessità al vino. Il clima è ventilato e temperato, questo permette alla vite di crescere in maniera ottimale. E’ un rosso che si presenta  deciso ed elegante, lasciando emergere, ancora una volta, la grande forza comunicativa di Banfi e la sua innata capacità di interpretare la bellezza e la solarità di questa meravigliosa terra, attraverso assaggi sempre nuovi, freschi ed emozionanti.

Tastings Notes

Con gli occhi...

Rosso rubino intenso e profondo, con nette sfumature malva.

Con il naso...

Profonde note fruttate di amarene in confettura e marasca, poi toni floreali che ricordano la violetta appassita e la rosa canina, con lievi accenni speziati.

Con la bocca...

Struttura ampia e ben matura, equilibrata da una buona acidità e dall’ottima persistenza.

Cantina Castello Banfi

Banfi è una delle cantine più famose del nostro Paese, la cui storia ha inizio nel 1978, quando la visione lungimirante dei fratelli italoamericani John e Harry Mariani ridefinisce le coordinate del mercato enologico, sviluppando un progetto che guarda lontano e che parte dalla migliore tradizione italiana. La cantina nasce per volere dei fratelli a Montalcino, con lo scopo di dare vita a una tenuta moderna dove qualità, quantità e tradizione possano convivere. Al fianco dei due fratelli, inizia questa avventura anche Ezio Rivella, uno dei più grandi enologi italiani di sempre, il quale capì sin da subito le potenzialità del progetto e di una produzione che avrebbe potuto eccellere nel panorama toscano dell’epoca. Oggi la cantina è retta dai cugini James e Cristina, esponenti della terza generazione della famiglia Mariani, alla guida di una realtà che ogni anno produce ben 10 milioni di bottiglie. Il castello di Poggio alle Mura, meglio conosciuto come Castello Banfi, è un vero e proprio impero che si espande per circa tremila ettari, adagiati tra i fiumi Orcia ed Ombrone, di cui un terzo è dedicato alla viticoltura. I vigneti, oltre al terroir di Montalcino, riguardano anche le prestigiose zone della Maremma e del Chianti Classico, espandendosi anche nelle terre del Piemonte, dell’Emilia e del Sud America, in un mosaico di terreni, ognuno con le sue specifiche conformazioni. Un territorio, dunque, che porta in se le migliori caratteristiche geologiche e climatiche oltre che per i due vitigni tradizionali Sangiovese e Moscadello, anche per le principali varietà nobili internazionali. Lo standard della qualità è una mission quotidiana che accomuna il lavoro in ognuno dei vigneti, integrando le tecniche più innovative insieme al desiderio di avere una filiera produttiva ecosostenibile, al fine di preservare al massimo l’integrità e la ricchezza delle uve. Sostenibilità ambientale, ma non solo. Anche la ricerca è un fattore chiave che si esprime al meglio in quella che è una vera novità nel mondo dell’enologia, chiamata “Horizon”: un’accurata zonazione dei vigneti e soluzioni mirate alle dinamiche della produzione, in soluzione di continuità tra vigna e cantina, che consente alle diverse varietà di uve di esprimersi al massimo delle potenzialità. É così che, tra oltre settemila barriques, nascono vini di eccezionale fascino ed eleganza, sempre al passo con i tempi. Un insieme di etichette che uniscono la tradizione di diversi terroir e l’esperienza della cantina

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