Ferrari ‘Maximum Blanc de Blancs’ Brut Trento DOC 2020

21,99

7 disponibili

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

23,99
Peso1,6 kg
Denominazione

Trento DOC

Vitigni

Chardonnay 100%

Vinificazione

Vinificazione in bianco, la presa di spuma avviene per rifermentazione in bottiglia, secondo Metodo Classico.

Affinamento

60 mesi sui propri lieviti prima di essere imbottigliato.

Gradazione Alcolica

12,50%

Temperatura di Servizio

6°-8°C

Abbinamento

Ideale con una grande mozzarella di bufala o con una classica insalata di polpo.

91 / 100Veronelli
87/100Luca Maroni
4 GrappoliBibenda
91/100Antonio Galloni

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Ferrari ‘Maximum Blanc de Blancs’ Brut Trento DOC 2020”
Download PDF factsheet

Il Maximum Blanc de Blancs è stata la prima etichetta prodotta da Giulio Ferrari ad inizio ‘900, uno spumante di grande qualità, morbido e delicato, che nasce da un’accurata selezione di sole uve di chardonnay, la cui maturazione sui lieviti dura per circa 36 mesi prima di un’ulteriore sosta in bottiglia.

E’ ideale per ogni occasione, dall’aperitivo fino ad una bella cena tra amici.

Tastings Notes

Con gli occhi...

Giallo paglierino luminoso con perlage fine e continuo.

Con il naso...

Fragrante e fruttato, con sentori di agrumi, fiori, mele golden e crosta di pane.

Con la bocca...

Cremoso, morbido, fresco e minerale, di ottimo equilibrio e lunga persistenza.

Ferrari Trento DOC Fratelli Lunelli

Una cantina che non ha bisogno di presentazioni, il cui mito nasce grazie all’intuito di un uomo, Giulio Ferrari, e al sogno di creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori Champagne francesi. Un vero e proprio pioniere, Giulio Ferrari: è lui infatti che per primo intuisce la straordinaria vocazione della sua terra, lui che per primo diffonde lo chardonnay in Italia. È così che comincia a produrre poche selezionatissime bottiglie con un culto ossessivo per la qualità. Vini che da subito entrano nel cuore degli appassionati più esigenti che mai, in Italia, avevano trovato spumanti così eleganti, fini e sorprendenti. Non avendo però figli, Giulio Ferrari cerca un successore cui affidare il suo sogno.
Fra i tanti pretendenti sceglie Bruno Lunelli, titolare di una famosa enoteca di Trento. Grazie alla passione e al talento imprenditoriale, Bruno riesce in pochissimo tempo – siamo nella prima metà degli anni ’50 – a incrementare la produzione, senza mai scendere a compromessi con la qualità, seguendo quella stessa linea tracciata dal fondatore. La tradizione continua, e Bruno Lunelli trasmette la passione ai suoi figli: sotto la guida di Franco, Gino e Mauro, Ferrari diventa leader in Italia e sinonimo del brindisi italiano per eccellenza. In questi anni vedono la luce alcune delle etichette destinate a entrare nella storia: sono il Ferrari Rosé, il Ferrari Brut Perlé e il Giulio Ferrari Riserva.

Ti potrebbe interessare…