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Tenuta Cobellis Olio Extravergine di Oliva Cilento DOP 100% Italiano 75cl

Informazioni nutrizionali per 100g di prodotto

Energia / energy3445 KJ –             824 Kcal

Grassi / fat                                         91,60 g
di cui saturi / of which satured      13,24 g

Carboidrati / carbohydrate                    0 g
di cui zuccheri / of which sugar0          0 g
Proteine / protein0                                  0 g

Sale / salt                                                    0 g

10,50

Esaurito

Peso1 kg
Denominazione

Olio Extravergine Cilento DOP 100% Prodotto Italiano

Zona di produzione

Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano (Sa)

Abbinamenti

Piatti a base di carne rossa e bianca e minestra di legumi tipipa della tradizione cilentana.

Formato

750 ml

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La Tenuta Cobellis produce nel proprio frantoio aziendale mediamente 500 quintali all’anno di “Rùine”, olio extra-vergine d’oliva Cilento Dop la cui alta qualità e le sue straordinarie caratteristiche si devono essenzialmente all’incontaminata natura del luogo: ricchissimo di antiossidanti, dovuti alla perfetta integrazione degli ulivi con l’ambiente collinare del parco, conserva sia i caldi sapori solari che gli intensi profumi della verdissima biodiversità locale. Dopo la frangitura a freddo eseguita con le più moderne tecniche d’estrazione, si presenta color giallo paglierino con buona vivacità e intensità, al palato rivela un gusto tenue e delicato d’oliva fresca e dolce con piacevoli note appena percettibili d’amaro piccante. Il suo gusto e il suo profumo si esaltano nella cucina fredda e si intensificano gradevolmente a caldo nelle zuppe, soprattutto a base di legumi.

L’olivicoltura nel Cilento ha radici antiche. La presenza dei monaci greci basiliani ha rafforzato questa coltura, disegnando i terrazza-menti e l’irrigazione delle acque con strutture in pietra ancor oggi ben visibili sul territorio. Si tratta di antichi manufatti che assicurano a questo storico paesaggio antropico la qualità dell’olio extravergine, più volte elogiata dallo storico nutrizionista americano Ancel Keys, che proprio in questa terra visse gran parte della sua vita, dando seguito agli studi che lo condussero alla formulazione dell’ormai famosissima “dieta mediterranea”, dichiarata nel 2010 dall’Unesco “Patrimonio Immateriale dell’Umanità”.

L’olio extravergine d’oliva Cilento Dop della Tenuta Cobellis è il frutto di olive raccolte direttamente dalla pianta, giunte a maturazione fisiologica, conservate in locali freschi e ventilati e trasportate in cassette per evitare surriscaldamenti e fermentazioni. Prima di procedere all’estrazione dell’olio effettuata con metodi meccanici e fisici destinati a non modificare le caratteristiche peculiari originarie del frutto, le olive sono lavate con acqua a temperatura ambiente. L’olio così ottenuto può essere confezionato esclusivamente nella zona di produzione in bottiglie con capienza sino a 5 litri o lattine metalliche di 5 litri.

Il Cilento Dop Tenuta Cobellis è ottimo per condire insalate e minestre tipiche della tradizione cilentana come zuppe di farro e la minestre di fagioli, a compendio delle verdure, dei cibi cotti e della carne alla griglia.

Perfetto per i fritti.

Tastings Notes

Con gli occhi

Giallo, con leggeri riflessi verdi.

Con il naso...

Possiede una apertura elegante ed armoniosa con sentori di erba tagliata, fiori bianchi e mandorla fresca.

Con la bocca...

Buon equilibrio al gusto, coerente con le note olfattive. Chiude con un finale leggermente speziato, appena persistente

Tenuta Cobellis

La grande tradizione produttiva del Cilento torna in commercio grazie all’azienda Agricola Cobellis. L’avventura vitivinicola dei Cobellis, una famiglia da sempre insediata nel Cilento, inizia dopo la decisione di Massimo di dedicare alla vite una dozzina dei trecento ettari dell’azienda comprata negli anni ’70 dal padre. Così, oltre l’olio d’oliva ben conosciuto dagli appassionati, l’allevamento di vacche, pecore, capre, bufale, la produzione di foraggio, è arrivato il momento del vino.
L’annata 2004 è una piccola anteprima per pochi intimi ma pianta decisa una nuova bandiera della rivoluzione vitivinicola campana, quella più a Sud, nel comune di Vallo della Lucania. La pianta sul crinale di una collina argillosa a 300 metri di altezza da cui lo sguardo si perde verso la conca di Velia dove Parmenide e Zenone fondarono la scuola Eleatica.
Essere e divenire, bianco e rosso, fiano e aglianico: questa la scelta dell’enologo toscano Lorenzo Scotto che ha visitato il territorio rimanendone entusiasta.Da quel momento è stata lanciata una sfida che ha portato all’impianto di nuove vigne di aglianico e fiano che daranno i loro primi frutti con la vendemmia 2008, contribuendo ad elevare quelle che già oggi sono ritenute etichette di tutto rilievo.

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