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Masseria Frattasi Kylyx Cabernet-Sauvignon Beneventano IGP 2017

100,00

Esaurito

Peso1 kg
Zona di produzione

Basilice

Vitigni

Cabernet Sauvignon 100% in purezza

Vendemmia

Manuale con selezione in vigna. Prima decade di ottobre

Affinamento

in botte di legno piccola (barrique) per 24 mesi

Temperatura di servizio

18°C

Gradazione Alcolica

14,50%

Abbinamenti

Carne arrosto-grigliata, Formaggi stagionati, Selvaggina

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Il Kylyx è un Cabernet Sauvignon in purezza – sulla cui etichetta è raffigurata una kylyx, una coppa da vino in ceramica, usata per i primi simposi – Kylyx di Masseria Frattasi è un omaggio alla Campania culla della civiltà greca nell’Europa occidentale.
Un rosso rubino lucente che regala un bouquet fruttato di piccoli frutti a bacca nera, mirtillo, mora e marasca che si apre in uno speziato mediterraneo, liquirizia, vaniglia, tabacco, cacao, rosmarino e note balsamiche. Il gusto è morbido con una fitta trama tannica ancora indomata.

Il sorso è glicerico e con lungo finale retro-olfattivo fruttato.

Ha una fermentazione alcolica e una macerazione in acciao a temperatura controllata. Affinamento in barrique di rovere francesi per 14 mesi con successiva maturazione in bottiglia

Tastings Notes

Colore

Il colore è rosso porpora.

Odore

Note di  more e ribes nero.

Sapore

Pieno ed equilibrato con tannini fusi ed un finale lungo di caffè tostato zuccherato, cioccolato, tabacco e spezie.

Masseria Frattasi

Masseria Frattasi è un edificio del Settecento, perfettamente conservato dalla famiglia Cecere Clemente, da generazioni proprietaria di questo piccolo gioiello. Attorno alla imponente costruzione della cantina si sono sviluppati i vigneti di Falanghina e Aglianico, i primi sotto i 380 metri sopra il livello del mare, mentre l’Aglianico cresce a quote immediatamente superiori. Quella di Masseria Frattasi è una tipica agricoltura di montagna, che si sviluppa in un intreccio di rilievi che scendono a precipizio sulla pianura, dove i freddi venti settentrionali incontrano le brezze marine, producendo un microclima perfetto per la maturazione delle uve. Il sistema di allevamento utilizzato per questi terreni impervi è quello a “tennecchia”, nato per mano etrusca e poi rimasto invariato nei secoli. Una menzione particolare la meritano anche le etichette dei vini, che hanno una disegno di ceramica sulla parte frontale: sono opera di Giustiniani, il più famoso ceramista del Settecento, che utilizzava il classico giallo, verde e azzurro della tradizione napoletana.

Giustiniani, che aveva una bottega a pochi chilometri dalla masseria, decorò la cappella palaziale del Seicento, e dopo che crollò , in seguito al terremoto , Masseria Frattasi ha recuperato le riggiole, le mattonelle raffigurate sulle etichette, per farle rivivere sulle sue bottiglie.

I vini sono quindi perfetta rappresentazione di un territorio, quello del Sannio unico e incredibile, in grado di regalare vini dalla finezza aromatica impressionante.