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Masseria Frattasi Boneè Falanghina Beneventano DOP 2019

12,50

2 disponibili

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

14,50
Peso1 kg
Denominazione

Falanghina del Sannio DOC

Vendemmia

Manuale. Prima decade di settembre

Vitigno

100% Falanghina dal cru Boneè di Montesarchio

Gradazione alcolica

13%

Temperatura di servizio

8°-10°C

Abbinamenti

Piatti di pesce ricchi, anche alla griglia, paella, piatti con frutti di mare, carni bianche e pollame. Ideale anche con diversi tipi di insalate e formaggi freschi.

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“Boneé” è una Falanghina fresca e profumata che viene esclusivamente vinificata e affinata in acciaio. Si presenta con note tipiche e sensazioni di limone, mandarino, mela, banana e fiori d’arancio. Al palato è delimitato da una struttura elegante, acidità invitante e invitante mineralità

Tastings Notes

Colore

Giallo paglierino dai riflessi dorati

Odore

note di fiori d’arancio, di frutta tropicale, di mela verde, d’agrumi e di camomilla

Sapore

Equilibrato e rotondo, elegante e ricco di sfumature, sinuoso e raffinato

Masseria Frattasi

Masseria Frattasi è un edificio del Settecento, perfettamente conservato dalla famiglia Cecere Clemente, da generazioni proprietaria di questo piccolo gioiello. Attorno alla imponente costruzione della cantina si sono sviluppati i vigneti di Falanghina e Aglianico, i primi sotto i 380 metri sopra il livello del mare, mentre l’Aglianico cresce a quote immediatamente superiori. Quella di Masseria Frattasi è una tipica agricoltura di montagna, che si sviluppa in un intreccio di rilievi che scendono a precipizio sulla pianura, dove i freddi venti settentrionali incontrano le brezze marine, producendo un microclima perfetto per la maturazione delle uve. Il sistema di allevamento utilizzato per questi terreni impervi è quello a “tennecchia”, nato per mano etrusca e poi rimasto invariato nei secoli. Una menzione particolare la meritano anche le etichette dei vini, che hanno una disegno di ceramica sulla parte frontale: sono opera di Giustiniani, il più famoso ceramista del Settecento, che utilizzava il classico giallo, verde e azzurro della tradizione napoletana.

Giustiniani, che aveva una bottega a pochi chilometri dalla masseria, decorò la cappella palaziale del Seicento, e dopo che crollò , in seguito al terremoto , Masseria Frattasi ha recuperato le riggiole, le mattonelle raffigurate sulle etichette, per farle rivivere sulle sue bottiglie.

I vini sono quindi perfetta rappresentazione di un territorio, quello del Sannio unico e incredibile, in grado di regalare vini dalla finezza aromatica impressionante.

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