Cantine Mustilli Falanghina del Sannio DOC
10,50€
Esaurito
Peso | 1 kg |
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Denominazione | Sannio DOC |
Zona di produzione | S. Agata dei Goti – Vigneto Pozzillo |
Vitigni | 100% Falanghina |
Vinificazione | In tini d’acciaio a temperatura controllata di 15°C per circa due settimane |
Affinamento | In acciaio con periodici batonnage |
Gradazione alcolica | 13.00% |
Temperatura servizio | 10 – 12° C |
Abbinamenti | Ottimo con un'nsalata tiepida di polpo e patate, Linguine con erbe miste.. |
90 / 100 | James Suckling |
89 / 100 | Robert Parker |
90 / 100 | Veronelli |
2 / 3 | Gambero Rosso |
88/100 | Vinous Antonio Galloni |
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La Falanghina del Sannio Mustilli porta sulle sue spalle l’onore di essere stata la prima nella storia italiana vinificata e imbottigliata in purezza nel 1979. I suoi fondatori, Leonardo e Marili Mustilli, negli anni ’70, ridiedero valore e vigore alla coltivazione della vite in Sant’Agata dei Goti, un paesino incastonato nell’entroterra campano tra Caserta e Benevento, talmente affascinante e pittoresco da guadagnarsi la nomea di “perla del Sannio”. La Falanghina è la regina indiscussa di questo territorio, uva a bacca bianca dalle radici lontane.
Ha una beva facile e distesa,fresca e dinamica.
Ha una facilità di abbinamento col cibo: dagli antipasti al pesce, dalle verdure alle carni bianche, ma anche come aperitivo.
Tastings Notes
Giallo paglierino brillante.
Aromi di pesca bianca, more di gelso bianchi, susina, acacia, ginestra, biancospino e cenni vegetali
Sorso avvolgente, gustosamente sapido e persistente nelle sensazioni fruttate e floreali.
Mustilli è una storica cantina campana legata fortemente al territorio del Sannio e all’uva Falanghina. È proprio questa varietà, simbolica in queste terre, che diede inizio alla storia della cantina; infatti nel 1979 nacque la prima Falanghina in bottiglia del mondo prodotta proprio dalla famiglia Mustilli. Una produzione nel segno della tradizione campana, inaugurata e portata sui grandi schermi da Leonardo, considerato ai giorni nostri come il padre e lo scopritore di quest’uva, e che oggi brilla sotto il nome delle figlie Paola e Anna Chiara che custodiscono il prezioso patrimonio della tenuta con un accento più moderno, unendo il passato e il presente in unico filone.Le uve della cantina Mustilli crescono sui colli di Sant’Agata del Goti, un piccolo borgo ai piedi del monte Taburno, e appartengono alla lunga tradizione di questo territorio: Falanghina, in primis, seguita da Greco, Aglianico e Piedirosso. Proprio Leonardo, nel momento in cui queste viti venivano soppiantate dalle apprezzate e blasonate varietà internazionali, decise di reimpiantarle nella speranza di tenere in vita il più genuino ricordo della tradizione.
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