,

Cantine del Notaio Aglianico del Vulture ‘L’Atto’ Basilicata IGT Rosso 2020

10,99

4 disponibili

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

Scatola regalo Design

Sacchetto Regalo (2,00)

12,99
Peso1,1 kg
Zona di produzione

Rionero In Vulture (PZ)

Denominazione

Basilicata IGT

Vitigno

Aglianico del Vulture 100%

Epoca di vendemmia

Manuale in cassetta nella prima decade di ottobre quando il processo di maturazione è nella fase iniziale.

Vinificazione

Macerazione di circa 5-6 giorni e vinificazione a temperatura controllata in acciaio inox.

Affinamento

In grotte naturali di tufo vulcanico, in carati o tonneaux di rovere francese, per un periodo di almeno 12 mesi.

Gradazione Alcolica

13,50% Vol

Temperatura di Servizio

16-18°C

Abbinamenti

Ottimo con bolliti e zuppe, primi piatti conditi con sughi di carne e formaggi di media stagionatura.

93 / 100Luca Maroni
Tre viti - uno dei migliori vini in assolutoVitae AIS
87 / 100Veronelli

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Cantine del Notaio Aglianico del Vulture ‘L’Atto’ Basilicata IGT Rosso 2020”

L’atto è l’unico vino rosso IGT delle Cantine del Notaio. Prodotto anch’esso da uve aglianico coltivate alle pendici del Vulture, in Basilicata, è ottenuto da vigneti più giovani ed inoltre viene immesso sul mercato prima di quanto impone il disciplinare dell’aglianico del Vulture doc, motivo per cui viene “declassato” ad IGT. Un vino elegante che ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, come la Medaglia oro alla Mostra Nazionale dei Vini 2019 di Pramaggiore e il concorso Selections Mondiales des Vins 2018 in Canada. E’ una versione di Aglianico che, senza intaccare la personalità del vitigno, si presenta in una veste semplice e immediata. Schietta e forte, lineare e densa, questa interpretazione di Aglianico porta il Re del Vulture sulle tavole più conviviali e quotidiane. Cantine del Notaio crede fermamente nelle doti straordinarie di questa varietà, che viene vinificata mettendone in luce le molteplici sfaccettature. La famiglia Giuratrabocchetti, proprietaria della cantina situata a Rionero in Vulture, nutre un grande rispetto per la pianta, per i suoi frutti e per la terra. Per questa ragione, le lavorazioni in campo si ispirano ad una personale interpretazione dell’agricoltura biologica e biodinamica. Da quest’ultima Gerardo Giuratrabocchetti impara la sperimentazione e l’approccio scientifico ai nuovi metodi agronomici.

Tastings Notes

Con gli occhi...

Rosso rubino intenso.

Con il naso...

Sentori di frutti rossi freschi con accenni speziati.

Con la bocca...

Ricco, pieno, con tannini molto fini che conferiscono lunghezza e persistenza. Fresco, piacevole, fragrante, ha una bella struttura ed un finale pieno che ricorda la frutta fresca.

Cantine del Notaio Agliano del Vulture

Una delle mete che, negli ultimi anni, sicuramente sta attirando tantissimi wine lovers, è senza ombra di dubbio il Vulture, terra incantata, straordinariamente ricca di bellezze naturali, lì dove sorge una delle cantine più importanti del Sud Italia: Cantine del Notaio. Fondata nel 1998, l’attuale proprietario, Gerardo Giuratrabocchetti, insieme alla moglie Marcella Libutti ed al contributo del professor Luigi Moio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha portato avanti un progetto di valorizzazione del vitigno Aglianico del Vulture e del suo territorio, creando etichette di grande eleganza e personalità. Una parte importante di questo progetto è incentrata sul recupero di antichissime grotte risalenti al seicento, scavate nel tufo vulcanico. Grazie al perfetto equilibrio di temperatura, umidità e ventilazione che si crea, al loro interno, vengono posizionate le barriques di rovere francese che accompagneranno il vino nel suo periodo di maturazione, ma anche le pupitres per la fermentazione dello spumante Metodo Classico a base di Aglianico. I 40 ettari vitati di proprietà sono tutti collocati nel cuore della denominazione, tra i paesi di Rionero, Barile, Ripacandida, Maschito e Ginestra. I terreni, quindi, sono di origine e natura diversa, alcuni sabbiosi, altri argillosi o a medio impasto, ma tutti caratterizzati dal tipico tufo vulcanico. L’Aglianico del Vulture è la varietà che regna sovrana su queste terre, accompagnata dal Moscato bianco di Basilicata, Malvasia bianca e uve internazionali come Chardonnay e Sauvignon. In cantina il procedimento di vinificazione può vantare di strumenti e tecnologie all’avanguardia, risultando tuttavia, perfettamente integrata con il territorio circostante. A conferma dell’eccellente lavoro svolto negli ultimi anni, Cantine del Notaio ha ricevuto moti premi e riconoscimenti per la qualità dei vini prodotti. Tra le etichette che nobilitano la gamma, spiccano quelle che vedono l’Aglianico come assoluto protagonista, declinato in diverse tipologie, al fine di apprezzare al meglio le sue molteplici sfumature. Doveroso menzionare il “sigillo”, l’Aglianico del Vulture DOC tradizionale, elegante, e “La Firma”, un vero e proprio monumento dell’enologia, che regalano una versione autentica del territorio.

Ti potrebbe interessare…